Salvatore
Segre
Segre
Nome
Salvatore
Cognome
Segre
Sesso
M
Luogo di nascita
Milano
Data nascita
1882
Luogo di morte
Milano
Data della morte
1948
Attività partigiana
Matricola
Ruolo
Note
Sfollamento
Salvatore Segre, milanese di origine ebraica, sfollò da Milano con la moglie Wanda (i figli Lidia e Giacomo erano emigrati rispettivamente a Buenos Aires e a New York nel 1939), trasferendosi a Stresa, dove era proprietario di una villa sul lago.
Clandestinità-fuga
Quando il 16 settembre 1943 iniziarono gli arresti di ebrei a Stresa, Segre era appena fuggito con l’aiuto di un amico (la moglie Wanda era morta l'anno precedente, il 3 novembre 1942). Ruscì a raggiungere la Svizzera solo alcuni mesi dopo, nel 1944, dopo grandi difficoltà.
Salvatore Segre tenne un diario relativo a quegli avvenimenti, pubblicato da Eleonora Maria Smolensky e Vera Vigevani Jarach (Tante voci, una storia. Italiani ebrei in Argentina 1938-1948, a cura di Giovanni Iannettone, Bologna, il Mulino 1998).
Salvatore Segre tenne un diario relativo a quegli avvenimenti, pubblicato da Eleonora Maria Smolensky e Vera Vigevani Jarach (Tante voci, una storia. Italiani ebrei in Argentina 1938-1948, a cura di Giovanni Iannettone, Bologna, il Mulino 1998).