Nato e residente a Baveno (NO)

Arrestato dalle truppe tedesche a Baveno il 21 giugno 1944 durante una rappresaglia condotta sui civili.

Deportato in Germania a Chemnitz (Flossenbürg) come lavoratore coatto.

Si ammala al termine della guerra e viene trasportato all'ospedale di Chemnitz il 10 maggio 1945 dai due compagni Elia Valmaggia e Amerigo Borani. Muore tre giorni dopo, il 13 maggio 1945.

Giovanni Galli, Memorie ritrovate, Isrn, 2004; La voce della memoria, Baveno, 1994; Gisa Magenes, L'elenco dei deportati novaresi in Fogli sensibili, n.3, ott./dic. 1994 e Resistenza unita aprile/maggio 1995; Nuova Resistenza Unita genn./febbr. 2007; I cittadini di Baveno e Stresa caduti nella Resistenza per la liberazione dell'Italia 1943-1945, ANPI, 1979.

Archivio di Stato di Novara, Fondo Prefettura/Divisione Gabinetto, b. 239, fasc. 5; Archivio comunale Baveno, ASCB1/800, cat. 8, cl. 4, fasc. 1, "Indennizzo ai deportati".