Nato a Porto Tolle (RO) e lì residente fino alla fine della guerra, quando dopo il matrimonio si trasferisce a Vespolate (NO).

Arrestato dai tedeschi mentre lavora nelle campagne di Porto Tolle, il 4 agosto del 1944 (dove all'epoca viveva), nel corso di un rastrellamento per catturare persone da inviare in Germania a lavorare. 

Deportato con un'altra ventina di persone a Fossoli il 4 agosto 1944 e da lì il 6 agosto in un campo Germania (al confine con l'Olanda) come lavoratore coatto. Dopo alcuni mesi viene trasferito in Cecoslovacchia.

Liberato dalle truppe sovietiche nel maggio 1945 in Cecoslovacchia. 

 Il 27 gennaio 2013 riceve la medaglia d'onore dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in quanto cittadino italiano deportato nei lager nazisti.

Corriere di Novara, 24 gennaio 2013 e 31 gennaio 2013.