Lampugnani
Nato e residente a Novara.
Membro e consulente militare del Cln di Novara, ispettore delle organizzazioni partigiane della provincia, inserito nell'8^ Brg. Matteotti Valli Ossolane.
Viene arrestato il 13 febbraio 1944. Dopo un mese nelle carceri di Novara, é trasferito a Parma e là processato dal Tribunale Speciale.
Deportato a Fossoli ai primi di giugno 1944. Secondo la sua testimonianza nello stesso mese si incontra a Fossoli con Carlo Leonardi che un mese dopo verrà deportato a Mauthausen. Anche Lampugnani dice di essere stato poi trasportato a Mauthausen, ma di non averlo più rivisto.
Viene liberato e torna in Italia in data non nota.
CD "Partigianato" (dati tratti dai fogli riconoscimento commissione lombarda qualifiche partigiane - ISRN).
Archivio ISR Novara, Fondo Maruffi, b. 2, fasc. 43 (Testimonianza di Lampugnani su Carletto Leonardi); Archivio di Stato di Novara, Fondo Comune Novara, parte III, b. 1421, fasc. 9.