Suardi
41 anni
Nasce e vive a Novara (NO), con la moglie Carlotta Mortarini e i loro due figli. Antifascista, lavora all'Abital di Rho (MI).
Viene arrestato, in circostanze non note, all'Abital di Rho (MI) con il compagno di lavoro Riccardo Riccardi il 1° maggio 1944 e portato alle carceri di San Vittore a Milano.
Dalle carceri milanesi viene deportato a Bolzano il 17 agosto 1944 e da Bolzano, il 5 settembre, è trasferito a Flossenbürg, dove arriva il 7 settembre 1944. Matricola n. 21721.
Muore il 18.9.1944 a Flossenbürg (cfr. il testo di Agosti pg, 48).
La testimonianza di Olga Lampugnani riporta come data di nascita il 23 marzo (data che risulta anche da Valeria Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio '43/'45 e dall'archivio di Flossenbürg) anziché il 22 (che per altro risulta dalla Gazzetta Ufficiale, suppl. 130 del 22 maggio '68). Inoltre c'è discordanza con i dati di Magenes che lo considera deportato nel '43.
Il certificato di Arolsen relativo a Riccardi (arrestato con lui) indicano il 24 maggio 1944 come data di arresto.
Gisa Magenes, Fogli sensibili, n.3, ott./dic. 1994 e Resistenza unita aprile/maggio 1995; CD "Partigianato" (dati tratti dai fogli riconoscimento commissione lombarda qualifiche partigiane); Antonella Braga, "La città e la guerra. Novara 1940-45", Novara, 2006; "Il libro dei deportati", vol. 1, tomo III, pg. 1818, Mursia 2009; Dario Venegoni, "Uomini, donne e bambini nel lager di Bolzano", Aned, 2005; https://www.lavorareperilreich.it/index.php/civili/show/6751.
Archivio di Stato di Novara, Fondo Prefettura/Divisione Gabinetto, b. 239, fasc. 2; Archivio di Stato di Novara, Fondo Comune Novara, parte III, b. 1421, fasc. 9; Archivio ISRN, Fondo Maruffi, b. 2, fasc. 43 (testimonianza di Olga Lampugnani); Archivi di Arolsen (https://collections.arolsen-archives.org/de/search/person/11018588?s=suardi%20ugo&t=1052750&p=0); https://collections.arolsen-archives.org/en/search/person/70142482?s=Suardi%20Ugo&t=554009&p=0.