Nato ad Aurano (provincia non specificata).

Deportato in Germania in circostanze non conosciute. Arriva a Dachau il 26 giugno 1944. Primo numero di matricola 74891. Categoria Schutzäftlinge (deportato per motivi di sicurezza). Viene spostato a Flossenbürg tra il 21 e il 22 luglio 1944, matricola 13153. Viene poi trasferito a Hersbruck (Flossenbürg) e poi di nuovo a Flossenbürg il 24 dicembre 1944.

Muore il 7.3.1945 a Flossenbürg.

Dall'archivio del Museo e memoriale di Dachau e dagli elenchi deportati di Valeria Morelli, I deportati italiani nei campi di sterminio 43/45, Milano, 1965, risulta come luogo di nascita "Aurato", che non corrisponde a nessuna località, per cui su "Il libro dei deportati" si fanno le ipotesi di Aurano (NO) e di Aurano, frazione di Gragnano (NA).

(a cura di B. Mantelli e N. Tranfaglia), Il libro dei deportati, vol. 1, tomo II, pg. 951, Mursia 2009.