Paratore
44 anni
Nato a Novara di Sicilia (ME) e residente a Domodossola dove svolge la professione di commerciante. Militante socialista, attivo nella Resistenza ossolana, favorisce l'espatrio di militari alleati e di ebrei.
Arrestato a Domodossola (NO) il 2 febbraio 1944 durante un rastrellamento.
Deportato in Germania, arriva a Mauthausen il 20 marzo 1944. Primo numero di matricola 59037. Categoria Schutzäftlinge (deportato per motivi di sicurezza). Mestiere dichiarato: commerciante. Trasferito successivamente a Gusen.
Muore il 30.3.1945 a Gusen (Mauthausen).
Magenes lo considera deportato nel gennaio del 1944.
Gisa Magenes, L'elenco dei deportati novaresi in Fogli sensibili, n.3, ott./dic. 1994 e Resistenza unita aprile/maggio 1995; (a cura di B. Mantelli e N. Tranfaglia), Il libro dei deportati, vol. 1, tomo II, pg. 1589, Mursia 2009; Andrea Pozzetta, Lui solo non si tolse il cappello, Interlinea, 2021; https://www.adamoli.org/progetto-ocr/deportati-mauthausen/PAGE0045.HTM; https://www.lavorareperilreich.it/index.php/civili/show/10879.
Archivi di Arolsen (https://collections.arolsen-archives.org/de/search/person/1673109?s=paratore%20bartolo&t=2241629&p=0).