Eccidio di Fondotoce
20 giugno 1944
Il pomeriggio del 20 giugno 1944 quarantatré partigiani, arrestati nei giorni precedenti durante le operazioni di rastrellamento in Val Grande, vengono fucilati a Fondotoce dopo essere stati torturati e fatti sfilare in corteo da Intra. Dei quarantatré, il giovane Carlo Suzzi riesce miracolosamente a salvarsi: ferito, si mette in salvo aiutato dalla gente del posto. Tornerà nella formazione 'Valdossola' con il nome di battaglia 'Quarantatrè'.
20 giugno 1944
Il pomeriggio del 20 giugno 1944 quarantatré partigiani, arrestati nei giorni precedenti durante le operazioni di rastrellamento in Val Grande, vengono fucilati a Fondotoce dopo essere stati torturati e fatti sfilare in corteo da Intra. Dei quarantatré, il giovane Carlo Suzzi riesce miracolosamente a salvarsi: ferito, si mette in salvo aiutato dalla gente del posto. Tornerà nella formazione 'Valdossola' con il nome di battaglia 'Quarantatrè'.