Armando
Calzavara
Arca
Calzavara
Arca
Nome
Armando
Cognome
Calzavara
Soprannome
Arca
Nomi di battaglia
Arca
Sesso
M
Luogo di nascita
Istrana (TV)
Data nascita
10 dicembre 1919
Padre
Calzavara Alfonso
Madre
Bernardi Bianca
Luogo di morte
Roma
Data della morte
14 febbraio 2000
1
Dopo aver costituito, il 10 settembre 1943, una banda partigiana a Pinerolo, nel novembre dello stesso anno si spostò nel Verbano e diede vita alla Brigata Cesare Battisti, in cui militò in qualità di Comandante fino alla fine di marzo del 1945, quando assunse il Comando della Divisione Flaim. Riconosciuto partigiano combattente con 19 mesi di anzianità.
Attività partigiana
Dopo aver costituito, il 10 settembre 1943, una banda partigiana a Pinerolo, nel novembre dello stesso anno si spostò nel Verbano e diede vita alla Brigata Cesare Battisti, in cui militò in qualità di Comandante fino alla fine di marzo del 1945, quando assunse il Comando della Divisione Flaim. Riconosciuto partigiano combattente con 19 mesi di anzianità.
Matricola
10245
Ruolo
Note
Partigiano combattente
Nacque a Istrana (TV) il 10 dicembre 1919 da una famiglia numerosa, fu infatti il nono di dodici fratelli. Dopo le scuole elementari a Istrana frequentò medie e magistrali a Treviso, ottenendo l'abilitazione nel 1937. L'anno seguente si iscrisse a lingue e letterature straniere all'Università Ca' Foscari di Venezia. Chiamato alle armi nel 1941, fu mandato inizialmente al corso preparatorio di addestramento presso il 9° Raggruppamento Bersaglieri di Cremona, poi Marostica, Pola e Pinerolo, dove fu nominato Sottotenente. Subito dopo l'armistizio costituì a Pinerolo una Banda Partigiana, assumendo lo pseudonimo di “Arca”; al suo fianco gli amici parigrado Enzo Plazzotta (“Selva”) e Giuseppe Perozzi (“Marco”). Dopo questa prima esperienza Calzavara, con gli uomini rimasti, nel mese di novembre si spostò nella zona del Verbano dove organizzò una prima formazione che si trasformò successivamente in Battaglione e poi in Brigata “Cesare Battisti”, svolgendo un'intensa attività operativa contro i nazifascisti. Comandante indiscusso della Brigata, che ricostituì due volte dopo il rastrellamento della Val Grande nel giugno 1944 e la fine della Repubblica dell'Ossola nell'ottobre 1944. Dal marzo 1945 fu comandante della Divisione “Mario Flaim”.
Dopo la Liberazione “Arca” diventò Direttore del giornale “Monte Marona”; terminò gli studi presso l'Università Bocconi di Milano dove si laureò nel 1947. L'anno seguente si trasferì a Londra per approfondire la conoscenza della lingua inglese, lavorando intanto per una società commerciale; ritrovò anche “Selva”, emigrato in Inghilterra per dedicarsi alla scultura. Il 28 luglio 1951 si sposò a Biganzolo di Verbania con Gloria Tranquillini; negli anni successivi Calzavara lavorò come dirigente a Milano, Brescia e Roma, fino al 1956, quando si trasferì per quattro anni in Venezuela con il compito di organizzare la Olivetti a Caracas. Negli anni '60 cambiò società e tornò a Roma con la famiglia per dirigere la compagnia petrolifera ABC fino alla fine del decennio, quando lasciò l'incarico continuando comunque a lavorare come consulente e traduttore. Trascorse gli anni della pensione tra Verbania e Roma, dove Gloria esercitava la professione di pediatra. “Arca” morì in un incidente stradale a Roma il 14 febbraio 2000.