Nato e residente a Colloro, frazione di Premosello Chiovenda (NO).

Chiamato alla leva per la Rsi all'inizio del '44, si nasconde nel suo paese. Svolge alcune attività di collaborazione con reparti del Valdossola presenti in Val Grande.  

Arrestato da fascisti il 10 dicembre 1944 a Colloro su delazione di italiani, viene trasferito (con Antonio Magistris) a Premosello, poi a Domodossola e infine al campo di smistamento di Monza.

Da Monza viene deportato in Germania alla fine di dicembre 1944. Dopo 15/20 giorni viene trasferito in un campo nei pressi di Berlino e successivamente mandato ai lavori forzati (sgombero macerie) in un campo nei pressi di Stoccarda.

In aprile, dopo la liberazione avvenuta ad opera dei francesi, viene da loro trattenuto e mandato come prigioniero di guerra in un campo nei pressi di Tolosa. Infine è inviato in un campo di lavoro nei Pirenei dove rimane fino a dicembre '45 seguendo le stesse vicissitudini di Antonio Magistris.

Viene liberato il 25/04/1945, a Stoccarda e in seguito il 24/12/1945, a Nizza.

Rientra in Italia il 24 dicembre 1945.

Intervista rilasciata da Antonio Magistris il 9 agosto 2016 a V. Rossi e G. Galli (archivio personale Galli).