Nei primi giorni di giugno del 1944, dopo aver disertato il richiamo fascista alle armi della classe ’26, decise - con Cleonice Tomassetti e un altro renitente, Giorgio Guerreschi - di lasciare Milano per unirsi ai partigiani attivi in Val Grande; accompagnati dalla madre e dal fratello minore del Ciribi per far sembrare il viaggio da Milano una scampagnata, i tre giunsero tra Fondotoce e Mergozzo il 14 o 15 giugno e, lasciati gli accompagnatori, salirono in montagna; dopo la notte trascorsa in una baita all’Alpe Bué, si trovarono in pieno rastrellamento (iniziato l’11 giugno). Sergio, insieme a Cleonice, venne catturato proprio nel momento in cui stava per unirsi alle formazioni partigiane e fucilato a Fondotoce il 20 giugno 1944.