Renata
Coen Torre
6 anni
Coen Torre
6 anni
Nome
Renata
Cognome
Coen Torre
Sesso
F
Luogo di nascita
Milano (?)
Data nascita
1938
Padre
Coen Torre Giulio
Madre
Minerbi Herta
Attività partigiana
Matricola
Ruolo
Note
Sfollamento
Renata Coen Torre (6 anni) era sfollata a Vergiate dal 1942 con i genitori Giulio e Herta Minerbi, la sorella maggiore Adriana, la zia materna Maria Luisa e la nonna Ida.
Clandestinità-fuga
In seguito agli eccidi di ebrei avvenuti sulle sponde del Lago Maggiore, nel settembre 1943 la famiglia Coen Torre entrò in clandestinità.
Renata, la sorella Adriana, la madre Herta, la zia e la nonna trovarono rifugio presso il convento femminile benedettino di Ronco di Ghiffa, mentre il padre Giulio si era nascosto in una casa privata nei pressi del monastero.
Nel dicembre 1943 i genitori lasciarono Ghiffa, trovando rifugio a Trarego, sotto la protezione di Anna Bedone e del marito Giovanni Ferrari. Durante le feste di Natale Renata e Adriana raggiunsero i genitori seguite, nel giugno 1944, dalla nonna e dalle zie (da aprile Marta, sorella di Maria Luisa e Herta, giunta da Venezia si era unita alla famiglia sotto la protezione delle monache). La famiglia visse a Trarego in clandestinità fino alla Liberazione.
Renata, la sorella Adriana, la madre Herta, la zia e la nonna trovarono rifugio presso il convento femminile benedettino di Ronco di Ghiffa, mentre il padre Giulio si era nascosto in una casa privata nei pressi del monastero.
Nel dicembre 1943 i genitori lasciarono Ghiffa, trovando rifugio a Trarego, sotto la protezione di Anna Bedone e del marito Giovanni Ferrari. Durante le feste di Natale Renata e Adriana raggiunsero i genitori seguite, nel giugno 1944, dalla nonna e dalle zie (da aprile Marta, sorella di Maria Luisa e Herta, giunta da Venezia si era unita alla famiglia sotto la protezione delle monache). La famiglia visse a Trarego in clandestinità fino alla Liberazione.