
Calzetti
Nativo di Golese (PR) e residente a Domodossola (NO).
Partecipa all'insurrezione di Villadossola del novembre 1943 come membro della "Banda libertà" (sottocomandante).
Arrestato il 10 novembre 1943, viene poi rilasciato. Arrestato di nuovo il 4 gennaio 1944 e processato il 4 marzo, viene inizialmente condannato a morte e poi graziato il 23 marzo, ma condannato alla deportazione.
Deportato in Germania, arriva a Bernau (Dachau) il 20 maggio 1944. Viene poi trasferito nella prigione di Kaisheim (Baviera) il 24 agosto 1944.
Risulta sopravvissuto, ma data e luogo di liberazione non sono determinati.
Dai dati ricavati dal Fondo Valdossola, sez.24, b.II, fasc.5, AISR Novara, risulta deportato il 3.4.1944.
Paolo Bologna, Carceri e processi a Domodossola 1943-1945, in Bollettino storico della Provincia di Novara, 1995; (a cura di B. Mantelli e N. Tranfaglia), Il libro dei deportati, vol. 1, tomo III, pg. 2325, cap. V (deportati negli AEL [Arbeitsherziehungslager - campi di rieducazione al lavoro gestiti dalla Gestapo] e nel carcere duro di Bernau), Mursia 2009.
Archivio ISR Novara, Fondo Valdossola, sez.24, b.II, fasc.5.