Nata a Bologna (BO) e residente a Ferrara (FE).

Lascia Ferrara all'inizio di dicembre del 1943 con la sorella Amelia al seguito delle zie Milena Rossi e Letizia Rossi e della famiglia di quest'ultima. Arrivaro in Ossola nel dicembre 1943 con l'obiettivo di espatriare clandestinamente in Svizzera.

Dopo il tentativo fallito di trovare rifugio in Svizzera, viene arrestata con il resto della famiglia a Domodossola il 12 dicembre 1943 e da qui trasferita  al carcere di Ferrara.

Deportata prima a Fossoli, viene poi mandata ad Auschwitz il 22 febbraio 1944 con il convoglio n. 27 che arriverà al campo il 26 febbraio.

Secondo la testimonianza di Luciana Nissim, internata ad Auschwitz e in servizio presso l'infermeria, Novella morì di tubercolosi nel mese di luglio del 1944.

Paolo Bologna, Carceri e processi a Domodossola 1943-1945, in Bollettino storico della Provincia di Novara, 1995; Liliana Picciotto, Il libro della memoria, pg. 436, Mursia, 2002; Centro di documentazione ebraica contemporanea, www.nomidellashoah.it; Paolo Ravenna, La famiglia Ravenna, 1943-1945, Corbo editore, 2001.