Fernandez Diaz
17 anni
Nato e cresciuto a Salonicco, figlio primogenito di Pierre Fernandez Diaz e Liliana Scialom.
Nel 1943 espatriò in Italia con i genitori, i fratelli Robert e Blanchette e il nonno Dino, stabilendo la propria residenza a Meina, sul Lago Maggiore, nell'hotel di proprietà della famiglia Behar.
Jean venne sequestrato il 15 settembre con la famiglia e gli altri ebrei ospiti dell'hotel Meina dai reparti del primo Battaglione, secondo Reggimento della Divisione meccanizzata Waffen SS Leibstandarte Adolf Hitler.
Venne assassinato nella notte del 23 settembre 1943, con i fratelli e il nonno (i genitori erano stati uccisi la notte precedente).
Aldo Toscano, L'olocausto del Lago Maggiore (settembre-ottobre 1943), Alberti, Verbania, 1993; Marco Nozza, Hotel Meina, Mondadori, 1995; Liliana Picciotto, Il libro della memoria, pg. 833, Mursia, 2002; La strage dimenticata. Meina, settembre 1943. Il primo eccidio di ebrei in Italia, Interlinea, 2003; (a cura di B. Mantelli e N. Tranfaglia), Il libro dei deportati, vol. II, Mursia, 2010; Lorenzo Camocardi, Gianmaria Ottolini, Even 1943 (DVD), Verbania, 2010; Centro di documentazione ebraica contemporanea, www.nomidellashoah.it.